Nome del volontario:

CHERICI ANTONIO

Nome di battaglia:
Luogo di nascita:
Galluzzo (Firenze)
Appartenenza politica:
Anarchico
Battaglione/Brigata:
Colonna Ascaso (Colonna italiana "Rosselli")
Campo di internamento:
Professione:
Cuoco, scalpellino, scaricatore di porto
Biografia:
Nato il 25/7/1895 a Galluzzo FI da Emilio e Marianna Pesci. Nel 1915 è chiamato alle armi e inviato in Albania, diserta ed è condannato a 3 anni di carcere. Rilasciato nel 1919 con l'amnistia nittiana, torna a Galluzzo dove fonda un gruppo anarchico. Fa parte del gruppo anarchico di Impruneta nel 1921, è arrestato nel settembre 1922 per un fatto di lotta antifascista ma è prosciolto per insufficienza di prove. Espatria in Francia e si stabilisce a Marsiglia. A Nizza nel 1924, iscritto in Rubrica di frontiera e nel Bollettino delle ricerche. Il 10/11/1936 si reca in Spagna e si arruola nella Colonna italiana. Combatte a Monte Pelato, Huesca e Almudevar, Tardienta. Nell'estate del 1937 rientra in Francia a Nizza dove fa perdere le sue tracce. Dopo la Liberazione torna a Firenze, dove muore alla fine degli anni Cinquanta.
Note:
Fonti:
Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 // Lopez A., La Colonna Italiana, Quaderno Aicvas n. 5, Roma, 1985 // ACS CPC // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // AA.VV., Dizionario biografico degli anarchici italiani, Volume Primo A-G, BFS Edizioni, Pisa, 2003