Nome del volontario:

ARMANETTI DANTE

Nome di battaglia:
Luogo di nascita:
Pontremoli (Massa Carrara)
Appartenenza politica:
Anarchico
Battaglione/Brigata:
Colonna Ascaso (Colonna italiana "Rosselli")
Campo di internamento:
si
Professione:
Piazzista
Biografia:
Nato a Pontremoli MS il 26/3/1887 da Angelo ed Elisabetta Sordi. Residente a Torino, nell'agosto 1917 partecipa ai moti contro la guerra, nel dopoguerra alle agitazioni operaie e all'occupazione delle fabbriche del 1920. E' membro in questa cittā dei gruppi anarchici della "Barriera di Nizza" e della "Barriera di Milano", arrestato nel 1923. Giā diffidato nel 1926 per attivitā anarchica, č arrestato nuovamente l' 8/2/1931 per Soccorso rosso e diffusione di opuscoli sovversivi e viene confinato per 2 anni (Lipari, Ventotene), liberato il 9/2/1933. Espatria clandestinamente il 9/9/1936 in Francia, attraverso il passo Val di Vanzo (insieme con gli anarchici Antonio Calamassi e Settimio Guerrieri), poi con l'aiuto del Comitato antifascista di Chambery (Savoie), raggiunge la Spagna fra la fine del 1936 e l'inizio del 1937. Si arruola nella Colonna italiana, combatte sui fronti di Almudevar e Huesca. Nel maggio 1937 č a Barcellona al "servizio posta e pacchi", viene arrestato durante i disordini della primavera (insieme con Ermanno Neri e Libero Mariotti) e sconta un anno di carcere. Il 1° maggio 1938 č scarcerato con altri detenuti politici per essere inviato in Francia, dove nel 1939 č internato. Nel 1940 si stabilisce a Bruxelles (vive con Bientinesi, Demi e Vannucci), dove il 16/8/1941 č arrestato dai tedeschi e tradotto in Italia. Processato dal Tribunale Speciale, č condannato il 17/11/1941 a 7 anni di reclusione a Castelfranco Emilia, lire 20.000 di multa e interdizione perpetua dei pubblici uffici. Liberato dopo l'8 settembre, ritorna a Torino ed č nella Resistenza con una Squadra di Azione Patriottica delle ferriere FIAT, la VII brigata "Edoardo de Angeli". Nel dopoguerra č direttore del giornale anarchico "Era nuova" quindi direttore di "Seme anarchico". Muore a Torino il 3/2/1958.
Note:
Fonti:
Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Universitā degli Studi di Siena, Facoltā di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 // ACS CPC // Lopez A., Antifascisti italiani caduti nella guerra di Spagna 1936-39. Combattenti antifascisti di Spagna caduti nella lotta di Liberazione in Italia, Quaderno Aicvas n. 1, Roma, 1982 // Lopez A., La Colonna Italiana, Quaderno Aicvas n. 5, Roma, 1985 // Bucci F., Bugiani R., Carolini S., Tozzi A., Gli antifascisti grossetani nella guerra civile spagnola, La Ginestra, Follonica, 2000. // Min. Int. Dir. Gen. PS Div. Pol. Pol // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // AA.VV., Dizionario biografico degli anarchici italiani, Volume Primo A-G, BFS Edizioni, Pisa, 2003