Introduzione al database

 

La ricerca ha portato a identificare con certezza 395 volontari toscani che sono stati inseriti in un database elettronico diviso in schede nominative, ripartite fra campi specifici e una breve nota biografica. Nei campi si trovano le informazioni relative al nome di battaglia, al luogo di nascita, all’appartenenza politica, alla formazione di combattimento, all’eventuale permanenza nei campi francesi e alla professione dei volontari toscani; la breve nota biografica approfondisce, invece, la vita del volontario prendendo in considerazione anche il periodo precedente e quello successivo alla vicenda spagnola (nei casi in cui i dati disponibili lo hanno consentito).
La ricerca automatica nel database permette di estrapolare dall’aggregato dei dati sia singoli volontari, ricercando per nome o per nome di battaglia, sia gruppi più ampi di toscani, suddivisi ad esempio per provincia o per appartenenza politica. Inoltre, una specifica attenzione riservata ai luoghi in cui i volontari hanno fatto tappa durante le lunghe peripezie prima, durante e dopo l’arrivo in Spagna si è concretizzata nella ricerca «per luoghi di vita», che permette di ricavare dati attraverso semplici ipotesi geografiche.
Proprio per ciò che concerne la provenienza provinciale dei volontari, dato questo fondamentale per approfondire il grado di comprensione della totale vicenda regionale, si può scegliere di fare riferimento esclusivamente ai luoghi di nascita (tabella n. 1), ma tali dati vanno letti alla luce di alcuni accorgimenti.

 

Tabella n. 1, Per luoghi di nascita

 

Provincia
Volontari
Arezzo
37
Grosseto
20
Firenze
111
Livorno
49
Lucca
22
Massa Carrara
41
Pisa
47
Pistoia
35
Siena
19
Estero
6
Altro
3
Non definita
5
Totale
395

 

 

Anzitutto, occorre tener presente che la provincia di Firenze comprendeva ai tempi anche quella di Prato e quindi occorre scomporre il dato fiorentino fra i 99 volontari della provincia di Firenze e i 12 della provincia di Prato. Inoltre, i volontari nati all’estero o in altre regioni italiane sono per lo più riconducibili a una delle province toscane per origini o residenza: Pasquale Cacciari di Tunisi è residente a Livorno dal primo dopoguerra, Paolo Del Fante è domiciliato a Lastra a Signa e appartiene al comune fiorentino per fatto di leva, Aldo Giacomelli risulta residente fin da piccolissimo nel comune di Empoli, Carlo Poli risiede con la famiglia e Fornaci di Barga in provincia di Lucca e alla provincia di Lucca appartiene anche Cesare Giorni, residente sin dall’infanzia a Camporgiano; particolare, invece, il caso di Spartaco Castaldi che, seppur nato a Parigi, è di origini toscane ma non metterà mai piede in terra fiorentina perché a soli tredici anni si arruolerà in Spagna col padre.
In terzo luogo, bisogna tener conto della mobilità interna all’Italia: Isopo Papirio di La Spezia è residente a Pistoia dal primo dopoguerra, Luigi Amadei della provincia di Ravenna si trasferisce nel 1935 a Grosseto e da lì espatria alla volta della Spagna, mentre Golfiero Bonucci di Lizzano in provincia di Bologna non è nemmeno iscritto allo stato civile del suo paese di origine e risulta appartenente a livello burocratico al comune di Vernio (provincia di Firenze) in cui si è trasferito il padre. Ci sono, inoltre, numerosi episodi di trasferimenti da una provincia toscana all’altra, che non possono essere ricostruiti caso per caso, che portano ad esempio a considerare grossetani i fiorentini Pietro Aureli e Quisnello Nozzoli, il senese Secondo Moscatelli e il livornese Egisto Serni (tabella n. 2)

 

Tabella n. 2, Per province di riferimento

 

Provincia
Volontari
Arezzo
37
Grosseto
25
Firenze
113
Livorno
51
Lucca
22
Massa Carrara
41
Pisa
47
Pistoia
36
Siena
18
Non definita
5
Totale
395

 

Occorre specificare che i 25 volontari grossetani individuati sono stati estrapolati dal totale e, pur compresi nel database per ciò che concerne i campi utili alla ricerca dati, risultano riuniti in una sezione specifica, Biografie dei grossetani, dove sono loro dedicate schede biografiche particolareggiate.
Inoltre, non volendo escludere nessun nome per una scelta morale oltre che funzionale ai possibili sviluppi di questo lavoro, si è deciso di mantenere 39 nominativi (di cui 6 grossetani) in una SEZIONE ESTERNA AL DATABASE, con le brevi annotazioni biografiche relative: tali casi sono quelli in cui la partecipazione alla guerra di Spagna non è comprovata dai dati esistenti, che di solito sono tratti esclusivamente da fonti di polizia.

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