Biografia: |
Nato a S. Casciano Val di Pesa Fi il 14/9/1898 da Emilio e Zeffira Caldini. Responsabile della Camera del Lavoro di Trento dal 1920 al 1922. Iscritto al PCI dal 1921, subisce fermi e perquisizioni fino al 1927 allorchè espatria clandestinamente in Francia, dove è attivo nelle organizzazioni antifasciste. Sposato con Antonita Marz, risiede a Parigi. Iscritto in Rubrica di frontiera. Nell'ottobre 1936 si arruola in Spagna nel Battaglione Garibaldi, poi nella Brigata Garibaldi. Raggiunge il grado di tenente e viene ripetutamente ferito su vari fronti. Nel febbraio 1939 ripara in Francia ed è internato a S. Cyprien. Dal 29/7/1940 è nell'ospedale del campo di Argeles, poi all'ospedale S. Louis di Perpignan (sala LB, letto 56) dal 15/8/1940. Internato secondo alcune fonti a Gurs. Secondo la scheda individuale di Argeles, invece, è evacuato il 25/2/941 in direzione del campo di Noè (Yonne). Fermato al rimpatrio nel settembre 1941, deve scontare 1 anno di carcere per la condanna per renitenza alla leva del 1939 (ma aveva già oltre 40 anni). A fine pena è proposto per il confino ma viene ricoverato in ospedale perchè infermo nel 1945 o nel 1946. Muore pochi mesi dopo al Forlanini di Roma. |
Fonti: |
Isrt (fondo ANPI) // Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Aicvas // La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 // Lopez A., Il Battaglione Garibaldi, cronologia, Quaderno Aicvas n. 7, Roma, 1990 // ACS CPC // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // Archive Départemental des Pirenées Orientales (Perpignan) |