Biografia: |
Nato l'8/2/1902 a S. Maria a Monte PI da Agostino e Maria Manzi. Emigrato in Francia nel 1922 con passaporto regolare e contratto di lavoro. Ha lavorato nell'agricoltura come sterratore. Aveva una carta di identità per stranieri che gli è stata ritirata dalla Gendarmeria di Arles. Ha passato 6 mesi in carcere per infrazione al decreto di espulsione contro stranieri. Niente attività politica in Francia, ma è stato iscritto all'Unione Popolare Italiana. Iscritto in Rubrica di frontiera. Combattente antifranchista, nel febbraio 1939 rientra in Francia. E' ad Arles il 13/6/1940 quando viene arrestato e incarcerato a Avignone; è internato il 14/12/1940 nel campo di Brebant (Marseille), trasferito a Vernet il 15/5/1941 (settore C, reduci di Spagna, baracca 36 poi settore B, anarchici ed estremisti, baracca 7). Chiede di essere liberato a Salines de Giraud (Arles) presso la sorella e lascia il campo il 17/8/1942 con destinazione Arles (Bouches du Rhone), dove ha un permesso per risiedere 15 giorni prima di esssere consegnato alle autorità italiane. Arrestato al rimpatrio in Italia nel settembre 1942 per attività antifascista all'estero e sospetta partecipazione alla guerra di Spagna, confinato a Forenza per 2 anni, liberato nell'agosto 1943. |
Fonti: |
Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // Isrt (fondo ANPI) // Dal Pont A., Carolini S., L’Italia al confino 1926-1943, ANPPIA, La Pietra, 1983 // ACS CPC // Archive départementale de l'Ariège (Foix) |