Nome del volontario:

SCOTTO ARTURO SILVANO

Nome di battaglia:
Enrico Pisell
Luogo di nascita:
Livorno
Appartenenza politica:
Comunista
Battaglione/Brigata:
XII Brigata internazionale (Brigata Garibaldi, 4° battaglione)
Campo di internamento:
Professione:
Portuale
Biografia:
Nato il 2/7/1902 a Livorno LI da Giuseppe ed Ersilia Paoletti. Attivo dall'immediato dopoguerra, già arrestato per diserzione nel 1922, partecipa a fondare il PCd'I clandestino di Livorno nel 1929 e viene arrestato il 2/12/1930 per organizzazione comunista, condannato dal tribunale Speciale a 5 anni di reclusione. Rifiuta di associarsi alla domanda di grazia presentata da un familiare, ma viene liberato per amnistia nel novembre 1932. Diffidato nel maggio 1933. A fine luglio o novembre del 1934 espatria in Corsica e raggiunge Marsiglia. Colpito da mandato di cattura nel marzo 1935, stralciato dal processo del Tribunale speciale perché latitante. Iscritto in Rubrica di frontiera e nel Bollettino delle ricerche. Dal 1935 segnalato in Urss iscritto a un corso per funzionari del Partito. All'inizio 1937 è di nuovo a Marsiglia nel Comitato pro-Spagna e Soccorso Rosso. Nel settembre 1937 si arruola in Spagna nella Brigata Garibaldi (4° Battaglione). Combatte in Estremadura e a Caspe dove nel marzo o nell'aprile 1938 viene ferito in combattimento e preso prigioniero; internato nel campo di San Pedro de Cardenas, è successivamente tradotto in Italia e nel settembre 1938 viene condannato dal Tribunale speciale a 18 anni di reclusione (Castelfranco Emilia, Saluzzo). Confinato nel 1942, liberato nell'agosto 1943. In Lunigiana si forma una Brigata che porta il suo nome. Commissario politico partigiano nel 1944-45 nella 3° Brigata Garibaldi di Novara. Fonda il CLN di Crespina (Pi) poi è nella 3° brigata Garibaldi di S. Vincenzo e presidente del CLN locale, rientra a Livorno dopo la Liberazione e fonda il consorzio dei portuali di cui è viceconsole, muore a Livorno il 23/7/60.
Note:
Fonti:
La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 //Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // Isrt (fondo ANPI) // Lopez A., Dalla Spagna alla Resistenza in Europa in Italia ai campi di sterminio, Quaderno Aicvas n. 3, Roma, 1983 // ACS CPC // Dal Pont A., Carolini S., L’Italia al confino 1926-1943, ANPPIA, La Pietra, 1983 // ACS Min. Int. PS // La Resistenza in Lunigiana : atti, documenti, studi, testimonianze, a cura di Buttini M., Villafranca Lunigiana [Massa Carrara] : Amministrazione comunale, stampa 1997 // Bucci F., Carolini S., Gregori C. e Piermaria G., "il Rosso", "il Lupo" e "Lillo". Gli antifascisti livornesi nella guerra civile spagnola, La Ginestra, Follonica, 2009