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Nome del volontario: |
ROSSI ANGELO o ANGIOLO |
Nome di battaglia: |
Trueba per la piccola statura. |
Luogo di nascita: |
Grosseto |
Appartenenza politica: |
Comunista |
Battaglione/Brigata: |
XII Brigata internazionale (Brigata Garibaldi, 4° battaglione, 3° compagnia) |
Campo di internamento: |
S. Cyprien, Argeles, Gurs, Argeles, Mont Louis, Vernet |
Professione: |
Fornaio, bracciante/operaio |
Biografia: |
Nato il 30/9/1915 a Grosseto GR da Cesare e Giuseppa Cencini. SCHEDA BIOGRAFICA NELLA SEZIONE GROSSETANI. |
Note: |
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Fonti: |
Bucci F., Bugiani R., Carolini S., Tozzi A., Gli antifascisti grossetani nella guerra civile spagnola, La Ginestra, Follonica, 2000. // Isrt (fondo ANPI) // Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// ACS CPC // ACS Min. Int. PS// Lopez A., Dalla Spagna alla Resistenza in Europa in Italia ai campi di sterminio, Quaderno Aicvas n. 3, Roma, 1983 // Banchi A., Si va pel mondo. Il partito comunista a Grosseto dalle origini al 1944, a cura di Bucci F., Bugiani R., ARCI, Pitigliano, 1993. // La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // Rava E., I compagni: la storia del partito comunista nelle storie dei suoi militanti, Roma, Editori Riuniti, 1972 // Dal Pont A., Carolini S., L’Italia al confino 1926-1943, ANPPIA, La Pietra, 1983 // Lopez A., L'antifascismo meridionale nella guerra di Spagna. Dalla Spagna al confino, Quaderno AICVAS n.2, Roma, 1982 // Capitini Maccabruni N., La Maremma contro il nazi-fascismo, La Commerciale, Grosseto, 1985. // ACS Confinati politici // Aicvas// AISGREC Fondo Resistenza in Maremma // AISGREC Fondo Trueba// Fondazione Gramsci (Roma), Fondo Comintern// Volpato M., Oberdan Chiesa, Comune di Rosignano Marittimo, Cantini/Grafiche, 1983 // "Il mi' paese è libero" : fra testimonianze orali e carteggi: Follonica dal 1940 al 1945, Follonica : Biblioteca comunale, 1996 // Nencini G., Memoria di un comunista certaldese, Milano : La pietra, c1983 // Archive départementale de l'Ariège (Foix) // Archives Départementales des Pyrénées Orientales
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Nome del volontario: |
ROSSI CIRO |
Nome di battaglia: |
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Luogo di nascita: |
Arezzo |
Appartenenza politica: |
Comunista |
Battaglione/Brigata: |
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Campo di internamento: |
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Professione: |
Bracciante,
verniciatore |
Biografia: |
Nato il 31/1/1904 ad Arezzo AR. Residente in Francia da data imprecisata, nel 1937 risulta arruolato in Spagna nelle formazioni antifranchiste. Iscritto in Rubrica di frontiera. |
Note: |
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Fonti: |
La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 //Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // ACS Min. Int. PS // ACS CPC
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Nome del volontario: |
ROSSI GIORGIO |
Nome di battaglia: |
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Luogo di nascita: |
Arezzo |
Appartenenza politica: |
Comunista |
Battaglione/Brigata: |
XII Brigata internazionale (Brigata Garibaldi, 3° battaglione) |
Campo di internamento: |
S. Cyprien, Gurs, Vernet |
Professione: |
Manovale |
Biografia: |
Nato l'8/11/1906 ad Arezzo AR da Giuseppe e Anna Morelli. Emigrato in Francia nel 1933 o nel 1934 con passaporto regolare, risiede a Estaque (Marseille) presso lo zio Ange Rossi, naturalizzato francese. Iscritto in Rubrica di frontiera. Nell'aprile 1937 arriva a Barcellona insieme a Ugo Cardenti, Cornelio Giacomelli, Armando Bientinesi, Vittorio Marchi e Muzio Tosi e si arruola come sergente della Brigata Garibaldi (3° Battaglione). Ferito in combattimento a Brunete, è presente anche sul fronte di Caspe e dell'Ebro. Ripara in Francia il 9/2/1939 e viene internato a S. Cyprien e Gurs, poi dal 5/6/1940 Vernet (settore C, reduci di Spagna, baracca 45, poi forse anche baracca 1, n. di matricola 4236). Tradotto in Italia l'8/4/1941, è arrestato a Mentone insieme con Storai Ettore, tradotto ad Arezzo e confinato a Ventotene per 4 anni, liberato nell'agosto 1943. Ha partecipato alla Resistenza nella Divisione "Arezzo" e vi ha perso la vita. |
Note: |
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Fonti: |
La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 //Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Lopez A., L'antifascismo meridionale nella guerra di Spagna. Dalla Spagna al confino, Quaderno AICVAS n.2, Roma, 1982 // Dal Pont A., Carolini S., L’Italia al confino 1926-1943, ANPPIA, La Pietra, 1983 // ACS Min. Int. PS // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // Isrt (fondo ANPI) // Bucci F., Bugiani R., Carolini S., Tozzi A., Gli antifascisti grossetani nella guerra civile spagnola, La Ginestra, Follonica, 2000. // ACS CPC // Documenti e testimonianze sull'antifascismo e sulla lotta partigiana piombinese, documentazione curata dall'Amministrazione comunale di Piombino, consulenza storica e direzione delle ricerche di Tognarini I., Piombino : Coop. La proletaria, 1974 // Archive départementale de l'Ariège (Foix)
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Nome del volontario: |
ROSSI IMPERO |
Nome di battaglia: |
Baciocchi, Baciocco |
Luogo di nascita: |
Suvereto (Livorno) |
Appartenenza politica: |
Anarchico |
Battaglione/Brigata: |
Colonna Ascaso (Colonna italiana "Rosselli"), XII Brigata internazionale (Brigata Garibaldi) |
Campo di internamento: |
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Professione: |
Operaio, muratore |
Biografia: |
Nato l'8 o il 18/3/1899 a Suvereto LI da Michele e Umile Petri. Dal 1919 lavora agli Altiforni di Piombino, milita nei gruppi giovanili anarchici e svolge attività sovversiva. Nel 1920 è arrestato a Cecina per offese al re e alle istituzioni, scarcerato nel novembre. Espatria in Francia clandestinamente nel 1921 (secondo altre fonti nel 1923) a Marsiglia e poi a La Ciotat (Bouche du Rhone); in seguito è segnalato in Belgio e in Lussemburgo. Risiede per un periodo dal 1927 a Montignies sur Sambre (Oise) dove, in contatto continuo con Fanciulli Giovanni, è propagandista anarchico e distributore della rivista "Il Riscatto", poi per alcune settimane a Chatelineau (Bas Rhin-Alsace), Gilly (Savoie), Acoz (Pas-de-Calais). Nel 1932 è colpito da un decreto di espulsione e si sposta nella Francia meridionale. Iscritto in Rubrica di frontiera e nel Bollettino delle Ricerche nel 1932. Espulso, nel 1934 a Barcellona, nel luglio partecipa all'assalto della caserma Atarazanas. Arruolato a fine luglio 1936 nella Colonna italiana, combatte sul fronte di Aragona. Secondo un informatore della Pol. Pol. nell'agosto 1936 sarebbe arrivato a Barcellona tale Baciocchi: "Il Baciocchi è precisamente individuo soprannominato Baciocco. Il suo vero nome è Rossi, toscano, proveniente dalla Francia. Costui presta servizio in una sezione della FAI in Rambla Santa Monion. Egli si dedica esclusivamente alla caccia degli italiani. E' armato ed in divisa di miliziano". Ancora nel novembre 1936 si troverebbe a Barcellona, ingaggiato dalla FAI per disimpegnare i servizi di investigazione, con un assegno di 200 pesetas per settimana (secondo l'informatore parrebbe però che "abbia prodotto e produca scarsamente"). Secondo altre fonti, infatti, dopo aver collaborato con le pattuglie di controllo della FAI, si sarebbe arruolato soltanto nel gennaio 1937 con la Brigada Garibaldi. Nell'ottobre del 1938 è gravemente ferito in combattimento e rimane totalmente invalido (in circostanze non chiare viene colpito da cinque colpi di pistola e rimane paralizzato). Ricoverato inizialmente all'ospedale di Matarò, viene inviato in Urss nel settembre 1939 alla Casa degli invalidi di Senisa. |
Note: |
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Fonti: |
La Spagna nel nostro cuore, 1936-1939. Tre anni di storia da non dimenticare, AICVAS, Milano, 1996 //Basi D., La partecipazione degli antifascisti toscani alla guerra civile di Spagna (1936-1939), relatore Gallerano N., Tesi di laurea non pubblicata, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia (Corso di Laurea in Lettere Moderne), A.A. 1993-1994// Antifascisti nel Casellario Politico Centrale, a cura di Dal Pont A., ANPPIA, Roma, 1988-1995, 19 voll. // Calandrone G., La Spagna brucia, Editori Riuniti, Roma, 1974 // Lopez A., La Colonna Italiana, Quaderno Aicvas n. 5, Roma, 1985 // ACS Min. Int. Dir. Gen. PS Div. Pol. Pol. // ACS CPC // AA.VV., Dizionario biografico degli anarchici italiani, Volume Secondo H-Z, BFS Edizioni, Pisa, 2003 // Bucci F., Carolini S., Gregori C. e Piermaria G., "il Rosso", "il Lupo" e "Lillo". Gli antifascisti livornesi nella guerra civile spagnola, La Ginestra, Follonica, 2009 // Documenti e testimonianze sull'antifascismo e sulla lotta partigiana piombinese, documentazione curata dall'Amministrazione comunale di Piombino, consulenza storica e direzione delle ricerche di Tognarini I., Piombino : Coop. La proletaria, 1974
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